Tutti i villaggi, con le caratteristiche di abitati di
media montagna ed architettura tipica di queste zone quali l'antico forno del
villaggio, la cappella ed i rascards, ma anche costruzioni della moderna
architettura alpina locale, sono collegati fra loro da strade e da sentieri
percorsi ancora oggi, che permettono semplici e comode passeggiate fra pascoli e
boschi. La zona ad ovest del capoluogo è attraversata dagli antichi canali
irrigui denominati Ru d'Arlaz e Ru Herbal, di epoca medioevale ed ancora
utilizzati, affiancati da strade e sentieri che permettono percorsi pressoché
pianeggianti che dalle frazioni di Orbeillaz e Pesan conducono a nord sino a
Brusson (recentemente è stato attrezzato un "percorso vita"). A Sud
attraversando la frazione di Orbeillaz si raggiungono la cascata e il colle di
Arlaz tra boschi di castagni e querce. Una facile deviazione conduce all'Oasi
Naturale del Lago di Villa nel comune di Challand Saint Victor.
Punta Champlong, Vallone di Chasten e "Dame di Challand"
dai prati del Colle Tsécore
Per la sua posizione geografica, il paese si rivela ottimo punto di partenza per
escursioni e gite, oltre che nel suo territorio, nella zona dell'alta Valle
d'Ayas (Brusson, Champoluc, Saint Jacques,Antagnod) ma anche per raggiungere il
vicino Parco Regionale del Mont Avic, istituito nel 1989 (Champdepraz, alta
valle di Champorcher), vero e proprio gioiello ricco di laghi ed habitat
caratteristici (ricordiamo le torbiere e la foresta di raro pino uncinato).
La vicinanza agli impianti sciistici del vasto comprensorio del
Monterosa-Ski (nel quale è possibile il collegamento sino alle piste di
Gressoney e all'alta Valsesia) e delle piste di Fondo di Brusson (già sede dei
Campionati Mondiali e di altre gare internazionali), oltre alla possibilità di
camminate su racchette (queste ultime sempre più utilizzate in un'ottica di
scoperta e rispetto per la natura), ne fanno un'ottima base anche per il turismo
invernale.
Ricordiamo inoltre la possibilità di usufruire di impianti
sportivi a breve distanza (Piscina a Verrès e a Saint Vincent) ed il valico del
Colle Tsécore che collega il paese con Saint Vincent (sede del Casino della
Vallée) ed il Col di Joux, dal quale si rientra a Brusson, mediante una strada
panoramica che aggira la Testa di Comagna. Queste strade sono anche teatro di
prove speciali del Rally della Valle d'Aosta e del Rally della Neve, oltre che ,
in estate, di passaggio di raduni di auto storiche.
Se dal lato ovest la
zona è circondata dalle propaggini di altezza non ardita del Monte Ros (ma anche
dalla cima panoramica della Testa di Comagna che con i suoi 2000 mt. e la sua
posizione costituisce un belvedere non solo sulla valle centrale ma anche
sull'alta Valle d'Ayas verso Brusson e la zona del Corno Bussola), dal lato est
la zona è chiusa dalle elevate cime delle "Dame di Challand" ovvero la Becca
Torché (mt. 3016), Becca Mortens (mt. 2735) e la Becca di Vlou (mt. 3032), oltre
al Mont Nery (che con i suoi mt. 3075 costituisce la cima più elevata della
zona), montagne bellissime ma spesso dimenticate nei percorsi escursionistici ed
alpinistici (ma riscoperte in questi ultimi tempi dagli appassionati in cerca di
luoghi meno battuti dall'escursionismo di massa, che conservano il fascino del
passato), inconfondibili a vedersi sia da Brusson che da Aosta ma anche dalle
città della pianura padana (Vercelli e Milano). Una serie di valloni profondi
(Vallone di Chasten, Vallone di La Tron, Vallone di Champlong, ma anche Vallone
di Dondeuil, percorso anche da Napoleone durante la seconda campagna d'Italia,
onde superare il blocco del forte di Bard), rivelano al loro interno boschi,
alpeggi e antichi sentieri percorsi sino da epoca romana (ponte in pietra nel
Vallone di Chasten poco sopra Tollegnaz).
Challand dalla strada del Ru d'Arlaz
Zone per un escursionismo più impegnativo ma anche più attento ed esigente
quindi, per chi vuole scoprire la montagna nel profondo della sua essenza. Ma
anche percorsi facili, alla portata di tutti, specie vicino al paese, sui i
versanti della Testa di Comagna, per antichi sentieri nei boschi o lungo gli
antichi Ru, magari in Mountain Bike, oppure, in inverno, con le racchette da
neve.
Tra le manifestazioni di Challand Saint Anselme vanno ricordati il
"Travail di Veillà" (prima domenica di agosto), fiera dell'artigianato che si
svolge per le vie del borgo, la "Festa del Pane" ed il Presepio Vivente
rappresentato la Notte di Natale. Il mulino restaurato di Rùvere viene inoltre
utilizzato per mostre ed esposizioni.
Non lontano inoltre ricordiamo gli
antichi castelli di Verrès, Issogne e Graines.
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R.T.A. "Les Clochettes" via C. Bionaz n° 167 - 11020 Challand Saint Anselme (AO)
Tel.: + 39 0125-965595
+ 39 0125-965147